lunedì 22 novembre 2010

Contributi Statali ed Agevolazioni per la nascita di nuove imprese

Riteniamo opportuno segnalare i contributi statali e le agevolazioni che lo Stato si impegna a concedere ai nuovi aspiranti imprenditori,soprattutto a coloro che sono attualmente disoccupati. Infatti tali incentivi sono stati creati al fine di poter ridurre la percentuale di disoccupazione che affligge soprattutto i giovani del Centro Sud Italia. Tali agevolazioni sono concesse soprattutto sottoforma di Fondo Perduto e di  Finanziamento a Tasso Agevolato.
Tali contributi si rivolgono alle seguenti categorie:
 - MICROIMPRESE
 - FRANCHISING
 - LAVORO AUTONOMO 

 - MICROIMPRESE  L’agevolazione è rivolta ai soggetti che intendono avviare una attività imprenditoriale in forma di società di persone(sas o snc), nei settori della produzione di beni o di servizi:
 Investimenti ammissibili (fino ad un massimo di euro 129.114) contributo a fondo perduto 50% e finanziamento agevolato 50%
Per poter beneficiare dell'agevolazione è necessario che la metà numerica dei soci, che detenga almeno la metà delle quote di partecipazione nella società, sia in possesso dei seguenti requisiti:
- maggiore età alla data di presentazione della domanda
- status di non occupazione al momento della presentazione della domanda
- residenza nel territorio nazionale alla data del 1 gennaio 2000 oppure da almeno sei mesi alla data di presentazione della domanda, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale vigente in materia.
Il decreto inserisce un contributo anche per le spese di gestione relative al primo anno di attività
 - FRANCHISING: Lo Stato agevola anche coloro che sono intenzionati ad aprire un’attività in franchising (contributo a fondo perduto 50% e finanziamento agevolato 50% ).Questa agevolazione è rivolta a persone fisiche o società (di persone o di capitali) di nuova costituzione che intendono avviare un'attività imprenditoriale in franchising.Per poter beneficiare della presente agevolazione è necessario che la metà numerica dei soci, che detenga almeno la metà delle quote di partecipazione nella società, sia nello status di non occupazione al momento della presentazione della domanda. Il decreto ammette al contributo anche una serie di spese di gestione relative al primo anno di attività:
- LAVORO AUTONOMO: Possono essere agevolati da questa misura i soggetti che vogliono costituire una ditta individuale in qualità di lavoratori autonomi,fino ad un massimo di euro 25.823,00. Le iniziative agevolabili possono riguardare qualsiasi settore (produzione di beni, fornitura di servizi, commercio).Per poter beneficiare dell’ agevolazione è necessario che il titolare della ditta individuale sia nello status di non occupazione al momento della presentazione della domanda. Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo perduto 50% e per il restante un finanziamento agevolato 50%
Siamo a Vostra disposizione per rispondere ad ogni domanda.

Nessun commento:

Posta un commento