Tra le pagine del nostro blog troverete forse sempre cose negative,argomenti poco piacevoli,ma attraverso il loro contenuto riuscirete a copire come sia oggi difficile vivere in Italia.
Sfiderei chiunque a volermi dire che cosa i Governi Italiani,che si sono avvicendati negli ultimi 30 o 40 anni di storia,hanno fatto di buono per i cittadini. Imposizione,tasse,cavilli burocratici,leggi e decreti,difficoltà che crescono in ogni campo.
Ultimo degli argomenti scelti è un dato di fatto che emerge dalle ultime indagini Istat (che traduce con i numeri e la statistica le nostre progressive insoddisfazioni) è che le famiglie italiane hanno ricominciato a far meno figli.
Nel 2010 sono nati 12.200 bimbi in meno del 2009.
Un dato negativo dopo un paio d'anni di risalita dovuto ad un'importante contributo delle numerose mamme straniere: nel 2010 probabilmente,anche loro hanno iniziato a capire che in Italia è difficile andare avanti con una famiglia numerosa.
Abbiamo sempre meno giovani e dunque meno persone che un giorno produrrà ricchezza per il nostro "Bel Paese". D'altro lato sempre più anziani che invece richiedono molta più assistenza e servizi.
Inoltre l'Italia è uno dei paesi occidentali con il peggior rapporto fra pensionati (popolazione non attiva) ed occupati(popolazione attiva). E' chiaro che quando inizia ad essere sproporzionato questo rapporto,il Paese è soggetto al suo progressivo impoverimento.I giovani devono essere visti come una risorsa e un paese come il nostro dovrebbe intervenire per invogliare le famiglie a produrre tale ricchezza.
Nonostante alcuni provvedimenti soltanto temporanei,come il Bonus Bebè,ormai nemmeno più riproposto,manca una politica fiscale importante che vada a vantaggio delle famiglie con più figli.
Oggi una famiglia che vuole mettere al mondo un bambino deve fare i conti con le sue entrate,che non permettono già a due persone di vivere decentemente,immaginiamoci con dei bambini. Pannolini,Latte in Polvere,Vestitini hanno un costo ormai risaputo, ma quando poi ci si confronta con le spese dell'Asilo Nido e dei vari servizi per l'infanzia che non sono concessi a tutti per l'enorme scarsità in ogni comune,tutto questo diventa tanto pesante.
Oggi sta diventando quasi di prassi il figlio unico e non si va al di sopra dei due figli: la domanda che sorge spontanea è...."che fine faremo?"
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